martedì 9 aprile 2013

COLOMBO (FN) SCRIVE A SCOPELLITI SUL CONTRIBUTO DEL CANONE DI LOCAZIONE

Di seguito la lettera aperta e pubblica al governatore della Calabria, Giuseppe Scopelliti dal segretario provinciale di Forza Nuova, Igor Colombo.

"Egregio Governatore,

mi auguro che Lei possa sottrarre qualche minuto ai suoi numerosi impegni politici ed istituzionali per poter cosi leggere queste mie poche righe. Le scrivo dopo aver raccolto la rabbia e in alcuni casi le urla di disperazione di molti cittadini lametini,i quali attendono con ansia ed estremo bisogno l’ assegno annuale riguardante il contributo del canone di locazione per l’anno 2010. Da alcuni giorni questi cittadini sono venuti a conoscenza che tale assegno sarà oggetto di una drastica riduzione pari all’86% dell’intera cifra calcolata per ogni persona richiedente,calcolo che avviene in base al reddito percepito e alla somma del contratto di locazione di cui sono interessati e titolari gli aventi diritto a tale contributo regionale. Questo vistoso taglio sull’erogazione di tale contributo avviene con efficacia metodica da qualche anno,da quando in pratica Lei e la sua Giunta governano la nostra regione, questo mi perdoni è un dato di fatto incontrovertibile ed incontrastabile,in quanto io stesso da qualche anno a questa parte ho più volte sollecitato pubblicamente attraverso gli organi di stampa la sua persona nell’impegnarsi per far si che l’assegno riguardante il contributo per il sostegno al canone di locazione venisse erogato per intero senza subire alcuna riduzione. Apparirà lapalissiano anche a Lei che con un taglio dell’86%, a questi cittadini non restano che briciole rispetto a quanto effettivamente spettava loro per legge, in relazione ai parametri richiesti per aver diritto a tale contributo. Si tratta di persone,in molti casi capi famiglia, disoccupati e senza alcun reddito,i quali contano su questi soldi per poter far fronte al pagamento dell’ affitto della loro abitazione,mesi che avevano lasciato scoperti, chiaramente non per loro volontà,ma per l’impossibilità economica dettata dalla loro precaria e drammatica situazione sociale con cui devono fare quotidianamente i conti. Mi rendo conto del momento di particolare difficoltà in cui stiamo vivendo e la crisi economica che ci aggredisce sempre più e con cui anche gli Enti locali devono fare i conti,ma sono del parere che le politiche sociali e specie quelle legate all’emergenza abitativa,debbano essere di precipua importanza per una buona Amministrazione politica-istituzionale sia essa comunale,provinciale e regionale. Ora in tutta franchezza e sincerità Le chiedo, a chi devono rivolgersi questi cittadini, molti dei quali invasi da una totale disperazione e rassegnazione? Da chi devono avere risposte? Dal momento che la situazione per alcuni di questi è davvero drammatica e presumo non solo nel comune di Lamezia Terme ma anche nelle altre città calabresi,
Le chiedo di voler prestare attenzione alla questione che Le sto presentando e spiegando, al fine di poter trovare una qualche soluzione immediata che possa offrire una speranza e una boccata d’ossigeno per queste persone, alcune delle quali vivono sotto la soglia di povertà. La prego di intervenire insieme al suo assessore al Bilancio On. Giacomo Mancini, per poter trovare una soluzione pragmatica per questi cittadini e reperire cosi le somme spettanti per l’erogazione del contributo del canone di locazione per l’anno 2010. Nel salutarLa cordialmente mi auguro che tale mio appello non resti vano e non cada nel vuoto,molti cittadini calabresi attendono risposte."

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