Comunicato Stampa:
Vallone lascia perdere lo ius sanguinis e fai raccogliere la monnezza!
CROTONE 05/02/2012 - Ecco l'ultima trovata show di Peppino Vallone: Cittadinanza crotonese ai bambini extracomunitari nati nel territorio. Peccato che la normativa dello ius sanguinis (diritto di cittadinanza per nascita da genitori italiani) è nazionale, detto ciò è chiaro che un Comune della Repubblica non può adottare da sé lo ius soli (diritto di cittadinanza per il solo fatto di essere nato sul suolo italiano).
Facciamo notare che Peppino Vallone prima di essere sindaco è stimato avvocato, quindi sa benissimo che il suo attestato di cittadinanza è (per fortuna) carta straccia, sembra più la classica trovata populista leghista al contrario, per destare l'attenzione dei cittadini altrove dei reali problemi della città di Pitagora, ormai immersa nell'immondizia.
Invece, se ragioniamo sui principi e per assurdo, tale “cittadinanza” anche se avesse un minimo di valore legale, è ingiusta e pericolosa, darebbe ai genitori del nascituro (anche se terroristi) il diritto di dimora in Italia per riflesso.
Invitiamo Peppino Vallone a lasciar stare le invettive propagandistiche e di concentrarsi sui problemi della città per cui ha avuto mandato, di ripulire le strade dai cumuli di spazzatura, di avviare la bonifica e lottare per la creazione delle infrastrutture di collegamento e di un polo universitario serio.
Davide Pirillo
Segretario Regionale
Forza Nuova
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