MADRID - Una d
elegazione bonifatese di Forza Nuova ha partecipato alla tre giorni di commemorazione in onore di Jose’ Antonio Primo de Rivera,fondatore della Falange Spagnola,fucilato nel carcere di Alicante il 20 Novembre 1936,a soli 33 anni,dopo un processo sommario di dubbia legalità. All'arrivo a Madrid siamo stati accolti in sede dai camerati de ” La Juventudes de la Falange “capeggiati da Manuel Andrino,prima di trasferirci tutti nel centro di Madrid per la cena comunitaria.Nel secondo giorno il folto gruppo di italiani(tra cui le sezioni forzanoviste di Bonifati(CS) e Fondi(Latina) capeggiati dal grande Padre Giulio Maria Tam,nonostante il tempo avverso,si è diretto al Sacrario Militare Italiano di Saragozza dove sono sepolti i caduti italiani di Spagna.Incredibile la maestosità,la bellezza e il valore storico di questo monumento,e indescrivibile lo stupore del sottoscritto quando,tra i 4.183 italiani caduti presenti nel Sacrario,ho scovato la targa che ricordava il mio bisnonno,volontario italiano anch’esso caduto a fianco dei nazionalisti spagnoli nell’estenuante lotta contro l’avanzare del bolscevismo. In serata poi,sfidando la pioggia e il vento,insieme ai camerati spagnoli e francesi(eravamo circa 500)abbiamo sfilato in corteo per il centro di Madrid,tra gli applausi e la commozione dei passanti,sicuramente innamorati della figura di Josè Antonio.Invece circa 40 militanti de “La Juventudes de la Falange”rigorosamente in camisa azul,hanno proseguito in marcia fino al mattino(hanno percorso 60 km a piedi!!)per deporre ai piedi del corpo di Jose Antonio una corona d’alloro.La mattina di giorno 20 Novembre ci siamo diretti alla “Valle de los Caidos”sede della sepoltura di J.A.Primo de Rivera.In un contesto incantevole e sotto i piedi di una croce alta ben 80 metri(che il presidente uscente Zapatero aveva sciaguratamente pensato di abbattere,scatenando ovviamente l’ira degli spagnoli di buona fede)abbiamo omaggiato prima della partenza,col rito del "Presente" Jose' Antonio Primo de Rivera,esempio immortale di coraggio,fede e giustizia sociale.
elegazione bonifatese di Forza Nuova ha partecipato alla tre giorni di commemorazione in onore di Jose’ Antonio Primo de Rivera,fondatore della Falange Spagnola,fucilato nel carcere di Alicante il 20 Novembre 1936,a soli 33 anni,dopo un processo sommario di dubbia legalità. All'arrivo a Madrid siamo stati accolti in sede dai camerati de ” La Juventudes de la Falange “capeggiati da Manuel Andrino,prima di trasferirci tutti nel centro di Madrid per la cena comunitaria.Nel secondo giorno il folto gruppo di italiani(tra cui le sezioni forzanoviste di Bonifati(CS) e Fondi(Latina) capeggiati dal grande Padre Giulio Maria Tam,nonostante il tempo avverso,si è diretto al Sacrario Militare Italiano di Saragozza dove sono sepolti i caduti italiani di Spagna.Incredibile la maestosità,la bellezza e il valore storico di questo monumento,e indescrivibile lo stupore del sottoscritto quando,tra i 4.183 italiani caduti presenti nel Sacrario,ho scovato la targa che ricordava il mio bisnonno,volontario italiano anch’esso caduto a fianco dei nazionalisti spagnoli nell’estenuante lotta contro l’avanzare del bolscevismo. In serata poi,sfidando la pioggia e il vento,insieme ai camerati spagnoli e francesi(eravamo circa 500)abbiamo sfilato in corteo per il centro di Madrid,tra gli applausi e la commozione dei passanti,sicuramente innamorati della figura di Josè Antonio.Invece circa 40 militanti de “La Juventudes de la Falange”rigorosamente in camisa azul,hanno proseguito in marcia fino al mattino(hanno percorso 60 km a piedi!!)per deporre ai piedi del corpo di Jose Antonio una corona d’alloro.La mattina di giorno 20 Novembre ci siamo diretti alla “Valle de los Caidos”sede della sepoltura di J.A.Primo de Rivera.In un contesto incantevole e sotto i piedi di una croce alta ben 80 metri(che il presidente uscente Zapatero aveva sciaguratamente pensato di abbattere,scatenando ovviamente l’ira degli spagnoli di buona fede)abbiamo omaggiato prima della partenza,col rito del "Presente" Jose' Antonio Primo de Rivera,esempio immortale di coraggio,fede e giustizia sociale.Rosario Castiglia
Segretario Provinciale
Forza Nuova - Cosenza
Segretario Provinciale
Forza Nuova - Cosenza
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