martedì 2 novembre 2010

FORZA NUOVA CALABRIA E' SOTTO ATTACCO REPRESSIVO


Oggetto: Lettera aperta mezzo stampa, alla cortese attenzione:
Del Sig. prefetto di Cosenza,
del Sig. prefetto di Crotone,
del Sig. Questore di Cosenza,
del sig. Questore di Crotone,
del On. Roberto Fiore,
per conoscenza di citazione , On. Ottaviano Del Turco.
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Dopo gli articoli molto pericolosi ed istigativi di indymedia Calabria ai danni nostri e di un nostro esponente cosentino, dopo la campagna mediatica denigratoria ed ingiusta (innocenza provata già in fase d'indagine), da parte di media locali e regionali nei nostri confronti e di un nostro sindacalista (fatto di poche settimane addietro, rif. “Mo. Si. Lotta”).
Collegando il tutto agli attacchi ai danni della sede di FN Crotone ed ai danneggiamenti di fine estate alla sede di CS Bonifati (CS), la bomba carta lanciata durante un nostro comizio, dove era presente l'on Roberto Fiore, durante la Giornata patriottica 2009 a Crotone ( vedi video minuto 4:47 ), le minacce da parte della sinistra radicale di presentarsi ad un nostro presidio a S. Giovanni in Fiore (Fatto a conoscenza della Digos di Cosenza).
Calcolando tutto è sommandolo ad una serie di fatti minori come boicottaggio delle liste regionali, ecc.
E' spontaneo domandarsi se vi è in atto un tentativo di arginare l'avanzata in Calabria di Forza Nuova in maniera antidemocratica e repressiva? Se "l'occhio vigile" di chi è chiamato a difendere la "democrazia" e la "libertà d'opinione" se ne sia reso conto? Se sta provvedendo? Se i fatti hanno un collegamento?
Chiudo con una riflessione, visti i fatti regolarmente denunciati su tv e giornali locali dal sottoscritto, perché non è stata mai avviata un indagine d'ufficio? visto che la Digos (o almeno dei suoi agenti di Crotone) è a conoscenza dei fatti o di alcuni, infatti rammento che si è presentata spontaneamente a fotografare la serranda della sede di FN Crotone danneggiata durante la colletta alimentare per il terremoto in Abruzzo. Mi sembra che dopo non sia stato fatto nulla!? Detto questo, voglio paragonarlo ad alcuni fatti similari di una quindicina d'anni fa (circa), quando è stata danneggiata la sede dei socialisti a Crotone, con scritta: "LOTTA DI CLASSE CONTRO I FINTI COMPAGNI" più o meno, e firmata con falce e martello, venne allora in città l'allora presidente della Commissione Antimafia, il socialista Ottaviano Del Turco (Lo stesso dello scandalo giudiziario sulla sanità in Abruzzo), che chiese espressamente di “acchiappare i fascisti” e che si trattava di un “depistaggio fascista”... PATABBOMBETEH!!! In città si scatenò la "caccia alle streghe" (Per far contento il politico "paladino" dell'antifascismo di turno, accorso), i giovani militanti più in vista subirono perquisizioni, indagini, anni di processo che poi si sono risolte con assoluzioni. Si parlava di 270 bis, istigazioni varie, ricostituzione del disciolto Partito Fascista, finalità terroristiche ed altre assurdità simili. Tutto questo a discapito di una quindicina di RAGAZZINI allora DICIASSETTENNI ed INNOCENTI (Rif. caso: "I LEGIONARI").
Questi ragazzini avevano l'unica colpa di portare sul giubbotto “bomber” una toppa con la “famigerata” Croce Celtica, Io me lo ricordo molto bene perché ero uno di quei diciassettenni, sbattuti in prima pagina come dei mostri.
Due pesi due misure? Fate un pò voi!
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PS: Sul nostro sito internet www.forzanuovacrotone.org, potete trovare la presente con i link di riferimento ai fatti esposti.
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Davide Pirillo
Coordinatore Regionale
Forza Nuova - Calabria

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