mercoledì 7 gennaio 2015

Ddegno per la nomina di Scalzo


“Con quale credibilità mi viene spontaneamente da domandare può essere accolto dai calabresi onesti questo nuovo Consiglio regionale che all’atto del suo insediamento elegge come suo Presidente Antonio Scalzo, fresco di rinvio a giudizio dal Tribunale di Catanzaro per presunti illeciti compiuti nella gestione dell’Arpacal ai tempi in cui lo stesso era direttore scientifico dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale.  Lungi dalla mia volontà e dal movimento politico che rappresento essere giustizialista, ma affermo con serafica convinzione che l’opportunità e la scelta a questo importante ruolo istituzionale ricaduta sulla persona di Scalzo sia alquanto discutibile giusto per usare un eufemismo ma allo stesso tempo è nel solco della tradizione politica regionale, quella calabrese appunto, costellata da inciuci vari, machiavellici giochi di prestigio dei partiti politici e delle loro mille sotterranee correnti interne spesso in combutta con esponenti di altri partiti, che con le loro sterili beghe ed interessi, tanto male hanno causato negli anni alla nostra regione ed al nostro tessuto socio-economico.“Noi di Forza Nuova riteniamo illegittima da un punto di vista prettamente morale l’elezione a Presidente del Consiglio regionale di Antonio Scalzo che va soprattutto a stridere fortemente con la volontà del neo Presidente Oliverio di voler inaugurare una nuova stagione politica in Calabria caratterizzata dalla probità dei suoi più alti rappresentanti nel governo e nel Consiglio regionale e di fare soprattutto chiarezza attorno alle società partecipate ed a tutti gli Enti collegati alla Regione, con tanto di drastico ridimensionamento di incarichi e stipendi. Ovviamente noi di Forza Nuova non crediamo affatto a tutto questo ed il nefasto debutto di questo Consiglio regionale può esserne prova concreta, i calabresi devono capire fin da subito che con questa nuova legislatura di centro-sinistra nulla cambierà rispetto ad un recente passato. Noi di Forza Nuova esprimiamo il nostro sdegno per l’elezione a Presidente del Consiglio regionale di Antonio Scalzo, anche se tutto questo non ci sorprende minimante abituati come siamo ad assistere a certi indecorosi scenari politici nel segno della continuità di un modo di fare politica in maniera proditoria nei confronti del popolo e delle loro più vive e sentite aspirazioni e bisogni, da sempre sosteniamo che la prima e vera rivoluzione politica da compiere sia quella di abolire quest’ente regionale, dove da sempre si annida malaffare e clientelismo”.

Igor Colombo
Portavoce e resp. comunicazioni 
FN Calabria

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