L' immane tragedia che ha colpito la  Norvegia nei giorni scorsi non  e`purtroppo solamente il frutto di una  mente malata. Il fulcro dell'  argomentato testamento ideologico di  Anders Behring Breivik e l' origine  stessa del suo gesto si riscontra  nella cosiddetta "clash of  civilization", esattamente la stessa logica,  che, ha mosso in questi  ultimi anni l' azione di terroristi come Bin  Laden. Brivik, infatti,  individua un nemico: " l' invasione  mussulmana"; crea, almeno  concettualmete, un'organizzazione: " i  cavalieri" ; teorizza una  radicalizzazione del conflitto attraverso la  paura e la fidelizzazione  di alcuni elementi del sistema ( come i  militari ad esempio) e spera che  a seguito di azione eclatanti,come  quella del 22 Luglio, i governi  europei inizino a prendere una linea  più aggressiva nei confornti dell'  Islam. Inoltre non si preoccupa di  dare una struttura organizzativa alla  sua attività ma confida nella  creazione spontanea di "headless cells"  (cellule senza testa) che  garantiscano la totale impermeabilità della  struttura. In poche parole  tenta di creare un' organizzazione totalmente  speculare ad Al Qaeda:
1) Come Al Qaeda tenta di attirare pochi elementi "altamente distruttivi" e non movimenti politici
2) Come Al Qaeda si rivolge contro i partiti politici che vede come deboli e frammentati
 3) Come AlQaeda non si colpiscono i "nemici" ( Bin Laden non ha mai   colpito per esempio Israele, tra i principali nemici del mondo arabo) ma   si colpiscono i "traditori" ( i 90 giovani del raduno laburista, come   gli impiegati delle Twin Towers dell' 11 Settembre)
4) Come Al Qaeda ritiene che la coscienza europea debba essere "svegliata" attraverso colpi e attacchi formidabili.
 5) Come Al Qaeda si giusitica il terrorismo di altissima potenza nell'   ottica di questa neo strategia della tensione Ideologicamente l'   attentatore fa riferimento ad una posizione precisa del fondamentalismo   protestante. Si richiama a dei riferimenti culturali della tradizione   ebraica ( attribuisce falsamente ai musulmani la colpa della distruzione   del Tempio di Salomone) accomuna il cristianesimo e l' ebraismo nella   lotta anti-islamica, in linea con le teorie di Huntingdon e della  "Clash  of Civilization.
Infine confessa apertamente e chiaramente di aderire alla massoneria e di farne parte attivamente.
 Su questi ultimi importanti elementi basiamo infine la seguente   riflessione: Cui prodest? A chi giova tutto questo? A chi fanno comodo i   proclami anti occidentali di Al Qaeda, che compaiono puntualmente ogni   volta che il regime americano e sionista sono in crisi? Sicuramente ai   neo conservatori sionisiti che vogliono uno scontro fra Civilita', per   cui, come si suol dire, fra i due litiganti il terzo gode.
E'  ormai noto che Bin Laden sia stato un uomo della Cia e si scoprirà   sicuramente che il folle attentatore di Oslo non è un' uomo che ha agito   isolato . Come e`evidente che la carrellata di analisi sui movimenti   nazionali europei e l' "apprezzamento per Fiore e Bossi per quanto   riguarda l' italia, non fanno che chiudere il cerchio evidenziando gli   obiettivi da colpire ed i Movimenti da fermare in questo momento di   crisi epocale. Qualcuno, da ultimo, si chiederà: perche' la Norvegia?   Nel rispondere alla questione ci tornano in mente le parole di Michael   Ledeen, uomo di Cia e Mossad con forti collegamenti alla strage di   Bologna, poco prima dell' attacco dell' 11 marzo alla metropolitana di   Madrid: "Non ci possono essere oasi di tranquillità in Europa; non   pensino gli europei di poter evitare la guerra, perchè questa arriverà   inevitabilmente agli usci delle loro case" La Norvegia è oggi la piu'   ricca nazione Europea, la giustizia sociale è praticata come una virtu'   popolare, l' immigrazione non e' poi cosi devastante, la crisi  economica  non ha nemmeno lambito questa terra che pur essendo terra  Europea ha  deciso di non accettare la moneta unica. Esattamente quello  che successe  in Spagna nel 2004, 10 giorni prima delle elezioni  politiche. Come la  Norvegia oggi, la Spagna prima dell' 11 Marzo era al  più alto livello di  ripresa e di benessere economico: ebbene dopo il  disastro di Atocha,  oggi la Spagna è un paese sull' orlo del tracollo  economico, governato  da una classe politica anti nazionalista e  antipopolare. Chiediamoci,  dunque, noi tutti, dinanzi a tali  aberrazioni dell' essere umano e della  civiltà, quali siano i veri  mandanti di queste azioni. Forse gli stessi  della Strage di Bologna,  gli stessi dell' 11 Settembre, gli stessi che  hanno seguito  Macchiavelli come il moderno profeta della politica. L'  Europa e gli  Europei, per risorgere, devono prendere coscienza di quelli  che sono i  veri nemici della nostra civiltà. Prendendo atto di queste  realta', l'  Europa potrà finalmente intraprendere un cammino di  rinascita, che  passera' di famiglia in famiglia di contrada in contrada e  si  concludera'´' in un concerto di risvegli nazionali nel  raggiungimento  un' Europa grande, forte e libera, che al primo posto  metta Dio e non  l' Inimica Vis, l' Amore verso le Nazioni della Terra e  non l' Odio  verso gli innocenti.
La Segreteria Nazionale FORZA NUOVA
(Via Alberto Cadlolo,90 00136 Roma Tel. 06/45471802 Fax. 06/35428253 -info@forzanuova.org)
 
 
Nessun commento:
Posta un commento