Martedì, 12 Ottobre 2010 - 08:56 Inviato da : forzanuovacrotone
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Indignato! E' la parola giusta per definire il mio stato d'animo dopo le vicende di questi giorni, riguardante il movimento che mi onoro di rappresentare a livello regionale come coordinatore . Vergognosa! E' la parola giusta per definire la campagna mediatica distruttiva che sta colpendo Forza Nuova ed il suo Movimento Sindacale (Mo.Si.Lotta) in città. Mi dispiace, ma è l'ora dei distinguo, innanzi tutto è molto sleale e poco professionale da parte dei media locali, del official web site della Polizia di stato e del giornale nazionale il Riformista, mischiare una vicenda personale con i fatti politici accaduti giorno 6 ottobre, mi riferisco all'arresto del nostro militante Felice Torromino e della conferenza di presentazione del Mo.Si.Lotta nella sala Azzurra della Provincia di Crotone. Sleale perché innanzi tutto sono due fatti diversi, secondo perché la vicenda è in fase d'indagine e fino al terzo grado di giudizio ci sta la presunzione di innocenza, e già questo implica che non si può danneggiare non solo lo stesso Torromino, ma soprattutto terzi come noi. Capitolo a parte l'atteggiamento pericolosissimo della Gazzetta del Sud, che fa di una rissa, una manifestazione e la presentazione del Mo.Si.Lotta un unico denominatore, in quella nota di approfondimento di giorno 10 ottobre: "Chi intorbida l'acqua di Crotone?", insinuando cose gravissime come: "dietro le uova ci sta cinghia e coltello", concludendo con l'ammonire il presidente Zurlo di non concedere più la sede istituzionale (la sala azzurra).
Chiariamo subito: Uno, la vicenda giudiziaria della rissa sul lungomare è un fatto personale, non può coincidere con questioni politiche. Due, la manifestazione dei disoccupati è stato un fatto spontaneo ed estemporaneo, dove noi non centriamo nulla con l'organizzazione, dove non ha partecipato Forza Nuova e il Mo. Si. Lotta, ma soltanto singoli nostri militanti con il sottoscritto, in forma personale e da crotonesi, perché ci è sembrata una giusta causa. Tre, alla conferenza nostra (caduta casualmente nello stesso giorno), abbiamo solamente dato solidarietà e riconoscimento ai giovani organizzatori di una coraggiosa manifestazione di dissenso.
In conclusione, non ci è piaciuta la conferenza del Sindaco Vallone e dei sindacalisti, che non potendo ammettere il fallimento del loro sistema politico-sindacale, hanno additato i partecipanti come pregiudicati scalmanati, insinuando complicità "oscure" che hanno alimentato la fantasia di Gazzetta del Sud e company, è soprattutto non ci è piaciuto l'intervento del rappresentante della CISL, ancora più spinto per far orientare il dissenso verso noi, visto che siamo gli unici in tutto l'arco politico crotonese ad aver solidarizzato con i precari, disoccupati e lavoratori arrabbiati.
In conclusione voglio spezzare ancora una lancia a favore di chi ha manifestato il sei mattina, il sindaco deve ammettere il numero considerevole dei partecipanti e che erano in maggioranza gente arrabbiata per la questione del lavoro.
Davide Pirillo - Coordinatore Regionale FORZA NUOVA
Indignato! E' la parola giusta per definire il mio stato d'animo dopo le vicende di questi giorni, riguardante il movimento che mi onoro di rappresentare a livello regionale come coordinatore . Vergognosa! E' la parola giusta per definire la campagna mediatica distruttiva che sta colpendo Forza Nuova ed il suo Movimento Sindacale (Mo.Si.Lotta) in città. Mi dispiace, ma è l'ora dei distinguo, innanzi tutto è molto sleale e poco professionale da parte dei media locali, del official web site della Polizia di stato e del giornale nazionale il Riformista, mischiare una vicenda personale con i fatti politici accaduti giorno 6 ottobre, mi riferisco all'arresto del nostro militante Felice Torromino e della conferenza di presentazione del Mo.Si.Lotta nella sala Azzurra della Provincia di Crotone. Sleale perché innanzi tutto sono due fatti diversi, secondo perché la vicenda è in fase d'indagine e fino al terzo grado di giudizio ci sta la presunzione di innocenza, e già questo implica che non si può danneggiare non solo lo stesso Torromino, ma soprattutto terzi come noi. Capitolo a parte l'atteggiamento pericolosissimo della Gazzetta del Sud, che fa di una rissa, una manifestazione e la presentazione del Mo.Si.Lotta un unico denominatore, in quella nota di approfondimento di giorno 10 ottobre: "Chi intorbida l'acqua di Crotone?", insinuando cose gravissime come: "dietro le uova ci sta cinghia e coltello", concludendo con l'ammonire il presidente Zurlo di non concedere più la sede istituzionale (la sala azzurra).
Chiariamo subito: Uno, la vicenda giudiziaria della rissa sul lungomare è un fatto personale, non può coincidere con questioni politiche. Due, la manifestazione dei disoccupati è stato un fatto spontaneo ed estemporaneo, dove noi non centriamo nulla con l'organizzazione, dove non ha partecipato Forza Nuova e il Mo. Si. Lotta, ma soltanto singoli nostri militanti con il sottoscritto, in forma personale e da crotonesi, perché ci è sembrata una giusta causa. Tre, alla conferenza nostra (caduta casualmente nello stesso giorno), abbiamo solamente dato solidarietà e riconoscimento ai giovani organizzatori di una coraggiosa manifestazione di dissenso.
In conclusione, non ci è piaciuta la conferenza del Sindaco Vallone e dei sindacalisti, che non potendo ammettere il fallimento del loro sistema politico-sindacale, hanno additato i partecipanti come pregiudicati scalmanati, insinuando complicità "oscure" che hanno alimentato la fantasia di Gazzetta del Sud e company, è soprattutto non ci è piaciuto l'intervento del rappresentante della CISL, ancora più spinto per far orientare il dissenso verso noi, visto che siamo gli unici in tutto l'arco politico crotonese ad aver solidarizzato con i precari, disoccupati e lavoratori arrabbiati.
In conclusione voglio spezzare ancora una lancia a favore di chi ha manifestato il sei mattina, il sindaco deve ammettere il numero considerevole dei partecipanti e che erano in maggioranza gente arrabbiata per la questione del lavoro.
Davide Pirillo - Coordinatore Regionale FORZA NUOVA
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